venerdì 22 aprile 2011

Pablo Picasso....

Oggi voglio raccontare la vita di uno dei più grandi pittori 

del "900" Pablo Picasso.. un grande..

Pittore

Pablo Ruiz Picasso
Pablo Picasso nasce a Malaga nel 1881.

Nel 1895 si trasferisce a Barcellona, dove si iscrive all'Accademia di Belle Arti. Vi tiene anche la sua prima personale al cabaret Els Quatre Gats.
Nel 1900 Picasso realizza il primo viaggio a Parigi. Qui conosce Max Jacob, con cui divide per un certo periodo la casa. Sono momenti difficili, che nel suo lavoro trovano riscontro nel cosiddetto "periodo blu" (1901-1904), simbolista e disperato.
Dopo vari spostamenti, si stabilisce definitivamente a Parigi nel 1904. Prende studio e casa in "Bateau-Lavoir". I suoi contatti si infittiscono: conosce Andre Salmon, Guillaume Apollinaire e molti degli artisti destinati a divenire suoi futuri compagni di strada. Nel 1905 incontra Fernand Olivier, che diviene sua compagna. Le nuove frequentazioni e il grande interesse nei confronti del circo scaturiscono nel cosiddetto "periodo rosa" (1905-1906), malinconico, ma dalle tinte più chiare e pastello.

Il 1907 per Picasso è un anno di svolta.
Visita la grande retrospettiva dedicata a Paul Cézanne e ne rimane profondamente impressionato. Ha anche modo di conoscere la scultura africana, che lo colpisce per la sua purezza ed essenzialità. Sulla scorta di questi stimoli dipinge Les demoiselles d'Avignon, grande tela viene considerata come l'inizio ufficiale del Cubismo.
Nello stesso anno conosce Georges Braque, con il quale instaura un lungo periodo di sodalizio artistico. Incontra anche Daniel-Henry Kahnweiler, che col tempo diverrà il suo mercante di riferimento.
Nel 1909 Pablo Picasso soggiorna a Horta de Ebro, dove porta avanti la ricerca che nel 1910 sfocerà nel cosiddetto "cubismo analitico" (1910-1912).
Negli anni seguenti, a contatto di gomito con Braque, elabora una nuova concezione della composizione, definita "cubismo sintetico" (1912-1914). Sulla tela fanno la loro apparizione inserti di materiali diversi dal colore ad olio, fino alla punta estrema dei "papiers collés".
Nel 1917 incontra Jean Cocteau. Insieme a lui effettua un viaggio in Italia, per incontrare il coreografo russo Djaghilev, in vista della realizzazione di scene e costumi per il balletto Parade.
Nel 1918 Picasso sposa Olga Koklova, una delle ballerine, da cui avrà un figlio, Paulo. Dall'impressione del viaggio scaturisce il "periodo classicista".
Nel 1923 si avvicina al surrealismo e prende parte alla prima mostra surrealista presso la Galerie Pierre.
Nel 1927 incontra Marie-Thérèse Walter, che diviene sua compagna.


Dalla metà degli anni '20 Pablo Picasso manifesta un interesse crescente per la scultura e la grafica. Nel 1931 illustra le Metamorfosi di Ovidio, e nel 1935 il ciclo sulla Minotauromachie. Sempre nel '35 nasce la figlia Maïa.

Nel 1936 il governo spagnolo commissiona a Picasso un'opera per l'Esposizione Universale di Parigi. L'artista realizza Guernica (1937), grande dipinto dedicato alla cittadina basca, distrutta dai bombardamenti tedeschi.
Nel 1943 Picasso incontra Françoise Gilot, da cui ha 2 figli: Claude nel 1947, e Paloma nel 1949.
Nel 1944 espone per la prima volta al Salon d'Automne e aderisce al partito comunista.
A partire dal 1947, a Vallauris, realizza le prime ceramiche. Sempre a Vallauris, nel 1952, realizza i grandi affreschi sulla Guerre e la Paix.
Nel 1954 incontra Jacqueline Roque, che sposerà nel 1961.
Negli anni '50 Picasso rielabora opere di grandi artisti del passato. Nel 1955 realizza la serie delle 15 varianti sul tema Femmes d'Alger di Delacroix. Nel 1957 le 58 varianti da Meniñas di Velasquez. Nel 1959 è la volta di Le déjeuner sur l'herbe di Manet.
Nel 1963 comincia a dedicarsi al tema del "pittore e la modella".
Una grande retrospettiva ha luogo a Parigi nel 1967.
Tra le ultime opere va ricordato il ciclo di 347 acqueforti, realizzate nel 1968.

Pablo Picasso muore a Mougins nel 1973.

Frasi Celebri di Pablo Ruiz Picasso

Intelligenza/Stupidità:
I computer sono stupidi. Non sanno fare domande!
Pittura:
La pittura è un jeu d'esprit.
Pittura:
La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.
La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico.


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